Per partecipare a questo Consiglio, sono tornato apposta da Roma e me ne sono ripartito il giorno dopo, rientrando nuovamente in giornata. Non era fondamentale la mia presenza, ma reputo estremamente corretto rincorrere qualsiasi sacrificio, per sedere tra i banchi del Consiglio e rappresentare in sede istituzionale la fiducia di chi mi ha votato. Demagogia? Forse. Ma intanto la vedo così.
Sono state approvate alcune variazioni al bilancio di previsione, finalizzate a finanziare:
– lo sport per 9.000 €: le maggiori risorse destinate a questo settore sono bilanciate dalle maggiori entrate da parte delle società sportive. In pratica costo zero;
– la Pro Loco per 20.000 €: a questo proposito la minoranza ha chiesto (giustamente) il dettaglio della destinazione dei soldi, ritenendosi stupita di una tale erogazione, visto che le manifestazioni sono diminuite (non si è svolto infatti l’evento “Racconti di Moda”). È stato spiegato loro che la Pro Loco è “sotto” di circa 30.000 €, cioè nell’ultimo anno ha speso più di quanto ha incassato. Strano che non sapessero di questo buco. Le manifestazioni finora svolte sono state programmate dalla vecchia amministrazione, evidentemente con pochi calcoli di copertura finanziaria, se la Prolo Loco non ha più soldi… L’Amministrazione attuale non ha ancora potuto programmare manifestazioni “proprie” e “Racconti di Moda” non è stata cancellata da Pino Adami & soci. Semplicemente, il fallimento dello scorso anno ha spinto gli ex amministratori ad eliminarla dal calendario.
– l’adesione del Comune al Gal (Gruppo di Azione Locale), consorzio del Garda, per 3.000 €;
– una parte dell’acquisto del pullmino da parte del Gruppo Volontari, per 4.000 €. Le risorse per questi ultimi due interventi saranno reperite da un contributo regionale;
Le altre votazioni hanno riguardato lo statuto del Gal, menzionato sopra, la destinazione dei fondi anticrisi a famiglie in difficoltà, la proposta dello scorporo del plesso scolastico Volta-Ponti-Monzambano (Volta avrebbe un plesso autonomo). Tutte queste votazioni sono state approvate all’unanimità.
Non è stato detto, ma ve lo dico io, che da giugno a fine anno si risparmieranno 11.000 € sugli stipendi degli amministratori. Tale cifra sarà indirizzata alle scuole, per l’acquisto di materiale vario.