“Persino sul banco d’accusato, è sempre interessante sentir parlare di sé”.
(Albert Camus)
Mi fatto pensare questa frase del romanziere e drammaturgo francese, che sottolinea quanto sia bello sentir parlar di sé, anche nelle circostanze peggiori. Che sia davvero così? Oppure il silenzio va preferito alla mala pubblicità? In una società dove le vicende matrimoniali di un premier, che per sua stessa e fantomatica richiesta dovrebbero restare private, vengono sfoggiate nella vetrina di Porta a Porta, sembra davvero che l’audience premi in qualunque caso. Perché dalle accuse e dai riflettori dell’inquisizione si possono trarre forza e popolarità. Tracimazione dell’io, straripamento dell’ego, ma anche calcoli matematici. Se ne parli, anche male, ma se ne parli… “Tristezza, per favore vai via”.
#1 by Silvio Baù at 12 maggio 2009
Rileggendolo, forse non mi sono spiegato benissimo. Non intendevo dire che le vicende matrimoniali di Berlusconi devono restare private, ma che EGLI ha detto che devono restare private e poi se ne è andato a Porta a Porta.
#2 by vale at 14 maggio 2009
ti sbagli silvio, anche tu sei stato fuorviato dalla stampa di sinistra…cribbio!
#3 by Lorenzo at 17 maggio 2009
No no, ti sei spiegato bene eccome! Complimenti per l’acuta e lucida sintesi della vicenda.
Lorenzo.