Sette anni fa se ne andava il Lele. Questa poesia fotografa alla perfezione il dolore di quei giorni.
Il dolore è un postino grigio, silenzioso,
col viso asciutto, gli occhi d’un azzurro chiaro,
dalle sue spalle fragili pende
la borsa, il vestito è scuro e consumato.
Nel suo petto batte un orologio
da pochi soldi; timidamente sguscia
di strada in strada, si stringe
ai muri delle case, sparisce in un portone.
Poi bussa. Ed ha una lettera per te.
(A. Joszef, poeta ungherese)
#1 by Dicono at 26 settembre 2013
Quante gocce di rugiada intorno a me,
cerco il sole ma non c’è
Dorme ancora la campagna, forse no,
è sveglia, mi guarda, non so.
Già l’odore della terra odor di grano,
sale adagio verso me.
e la vita nel mio petto batte piano,
respiro la nebbia, penso a te.
Quanto verde tutto intorno a ancor piú in là,
sembra quasi un mare l’erba,
e leggero il mio pensiero vola e va
ho quasi paura che si perda
Pensieri di settembre
Mary e Andrea
#2 by paolo olivari at 26 settembre 2013
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