Banda (troppo) larga


Attacco il cavo e cancello le pagine, io ci contavo e ci metto l’immagine.
Facciamo la band e se la vita ci addormenterà le idee, la consumeremo subito”

(E. Ruggeri – La band)

Pochi giorni fa hanno staccato la spina a Bruce Springsteen e Paul McCartney. Letteralmente:  durante un concerto ad Hyde Park i due la stavano tirando in lungo e in largo, sforando i tempi massimi prefissati dall’organizzazione. Così i responsabili dell’evento hanno deciso di staccare la luce e mandare a dormire il Boss e il Baronetto. Normalissimo, neanche fossero i Rodigini o Frenchi Fagiano. Immagino ci sia rimasto male il pubblico, tarpato brutalmente nel momento dell’estasi.

Pensando ai concerti terminati nel disappunto totale, mi è venuto in mente l’unico a cui abbia preso parte in qualità di cantante. Quello del ’97, per il matrimonio del Gianluca e della Daniela. Cantammo in lungo e in largo per un intero pomeriggio, ma di quel concerto rimane solo una registrazione parziale. Colpa, dicono gli storici, del mixer farlocco di Mercurio. Ad anni di distanza, conservo ancora una discreta delusione. Resta solo qualche languida foto da amarcord, come questa.

Musicanti allo sbaraglio. Correva l’anno 1997.

  1. #1 by paio at 18 luglio 2012

    La soluzione è semplice:
    ti fai ingaggiare dagli ottoetti.

  2. #2 by Giullare at 19 luglio 2012

    Eh… c’hai ragione. Ma forse sono un po’ troppo per me.

(non verrà pubblicata)

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