“A volte un dettaglio può distruggere una poesia”
(E. Ruggeri, Il futuro è un’ipotesi)
Quando ti dicono che basta poco per fare le cose fatte bene. Un piccolo, banale particolare per decretare la perfezione o il fastidio perenne. Da un insignificante gesto conclusivo, a volte può dipendere la gloria o la dannazione di un lungo lavoro. Puoi sforzarti di eseguire un’opera d’arte, un semplice lavoretto, un’imponente manufatto o un futile bricolage, ma quel che conta è il tassello conclusivo. Alla fin fine, quel che conta è proprio la fine. Ecco, io non potrei mai fare quello che chiude i tombini.