Consiglio molto denso di argomenti. Innanzitutto l’approvazione del piano finanziario e delle tariffe per il servizio rifiuti (Tares). Il piano totale è di circa 840.000 euro, e pesa per il 65% sulle utenze domestiche. Circa il 42% della tariffa è rappresentata da una quota fissa, il 57% circa da una quota variabile. Poiché la quota variabile è calcolata sul numero di svuotamenti del bidone per il rifiuto secco, è importante conoscere il numero di bidoni già compresi nella quota fissa. Per nuclei di 1, 2, 3, 4 persone, il numero di bidoni già compreso nella quota fissa semestrale è rispettivamente di 2, 4, 6, 7. Ogni svuotamento supplementare costa circa 2,5 euro a bidone, indipendentemente dal suo peso.
Mediamente le tariffe sono aumentate per le famiglie monocomponente, mentre dovrebbero lievemente diminuire per gli altri. La vera batosta arriverà per le attività commerciali che producono più rifiuti, ovvero ospedale, case di riposo, supermercati. A Volta in media il “porta a porta” costa 114 euro ad abitante, contro una media mantovana di 124 euro. Nel nostro comune la differenziata, dopo essere scesa al 63%, oggi supera l’80%. Non è male.
Il Consiglio ha poi approvato le aliquote Imu: la prima casa passa dallo 0,4 allo 0,55, gli altri immobili dallo 0,7 allo 0,96. Rimane invariata l’aliquota del 2 per i terreni agricoli.
Sono stati definiti i valori di mercato delle aree fabbricabili ai fini imu e sono di 100 euro/mq per le aree convenzionate e di 40 euro/mq per le non convenzionate.
Si è votato anche il programma delle opere pubbliche per il triennio 2013 -2015, che sembra sempre più un libro delle favole che un piano d’intenti. Approvato anche il bilancio di previsione.
Dulcis in fundo, è stato adottato piano cimiteriale, poiché la Regione obbliga i comuni a dotarsi anche di questo strumento. Dagli studi effettuati emerge una tendenza progressiva alla riduzione nella disponibilità di posti. Visto che l’immortalità non è al momento un’opzione percorribile, nel lungo periodo dovranno diminuire i rinnovi delle tombe e si dovrà procedere ad un estensione del numero delle stesse. Ho osservato che forse andrebbe valutata anche l’alternativa di una struttura per la cremazione.
#1 by Andrea at 10 ottobre 2013
Il tuo sito è l’unica fonte dove è stato possibile reperire informazioni certe sulle modalità e tariffe dei rifiuti indifferenziati.
Complimenti a te, ma il Comune? Nessuna comunicazione?
#2 by Giullare at 14 ottobre 2013
Ufficialmente l’approvazione di queste tariffe è di fine settembre, quindi il Comune non poteva darne notizia prima. Sicuramente lo farà con il Voltapagina di fine anno. Potrebbe aggiungere l’informazione sul sito, ma mi pare che la gestione della pagina web non brilli per celerità Su questo, e sulla comunicazione in generale, l’amministrazione ha ancora molta strada da fare.