(M. Serra)
Amsterdam, come Stoccolma e San Pietroburgo, come Bamberga e Norimberga e come chissà quante altre città, è detta la “Venezia del nord”. Questo accade ovunque, dove ci siano almeno due canali, un ponte, un campanile e un negozio di calamite. Io preferirei che Venezia fosse detta la “Stoccolma del sud”, ma questo è un altro discorso.
Per muoversi ad Amsterdam è indispensabile la bicicletta. Noleggiarla costa relativamente poco e consente di raggiungere in poco tempo ogni angolo interessante della città. In tre giorni noi abbiamo visto praticamente tutto. Dal giro dei canali al Museo Van Gogh, dal Red Light District al Vondelpark. Bellissimi il quartiere Jordaan, il mercato delle pulci Waterlooplein e Our Lord in the Attic, la chiesa costruita nella soffitta di una casa ai tempi del bando del cristianesimo.
Merita una capatina anche la piccola, si fa per dire, Utrecht. Si visita in mezza giornata ed è ad un tiro di schioppo da Amsterdam.
Insomma… se “Venezia è bella, ma non ci abiterei mai”, ad Amsterdam, e in Olanda in generale, quasi quasi sì.