Saranno famosi


La fama degli eroi spetta un quarto alla loro audacia;
due quarti alla sorte,
e l’altro quarto, ai loro delitti.”

(U. Foscolo – Ultime lettere di Jacopo Ortis)

A Volta ci sono tre modi per diventare famosi.

Metodo del “campione” rappresentativo. Consiste nell’eccellere nello sport, diventare un vero e proprio campione e rappresentare il proprio paese a livello nazionale. È quello che è successo a Matteo Cressoni, che ha vinto un campionato italiano automobilistico e si è conquistato una pagina intera su wikipedia. Questo metodo è efficace, ma necessita di un piccolo, quasi trascurabile, requisito: è necessario possedere del talento innato.

Metodo del “ventennio sfascista”. Consiste nell’amministrare in maniera dittatoriale per circa vent’anni. Prevede il culto della personalità ma, contrariamente al primo metodo, non necessita di alcun talento di base. Anzi, meno talento si ha, e più semplice diventa il raggiungimento dell’obiettivo. Qui il problema è un altro: per i prossimi lustri ci sono già parecchie prenotazioni e la lista d’attesa è molto lunga.

Metodo della “copertina del Time”. Consiste nel veder pubblicato un articolo su di sé, in uno dei volantini mensili della Minoranza. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il “volantino dei Minoritari”, da non confondere con i Minorati, non è un depliant pubblicitario sulla frustrazione e sulla mancanza di vigoria. Si tratta di un periodico d’alto livello, a tiratura limitata, basato sull’approfondimento culturale delle biografie più illuminate. Apparire qui equivale a conquistare una copertina del Time.

Io sono riuscito a raggiungere la fama grazie al terzo metodo. Un’intera pagina sul mio personaggio non si era mai vista! Non so se merito tanto, in ogni caso: grazie. Ringrazio tutti coloro che l’hanno permesso e vorrei dividere il successo e la celebrità con chi ha creduto in me in tutti questi anni.

Mi rimane però un dubbio: in tutto l’articolo che mi celebra non si smentiscono le mie due affermazioni fondamentali. Cioè:

1- che la Minoranza ha espressamente richiesto di non scrivere più su Voltapagina, nonostante un costante coinvolgimento da parte della Redazione;

2- che la Minoranza stessa ha protestato contro le vicende Vannini e Farmacia di Cereta, senza mai presentare interrogazioni scritte al Sindaco su questi argomenti.

Il resto è fuffa.

  1. #1 by gio at 27 dicembre 2012

    ma l’ultimo volantino chi l’ha scritto? Vendola? non si capisce niente

  2. #2 by M.P. at 28 dicembre 2012

    Voglio assolutamente l’articolo con autografo! e comunque che eri famoso io lo ho capito quando al mercato di Pescantina (VR) e sottolineo Pescantina (VR) alla sig.ra che vende capunsei, tortellini e altre prelibatezze voltesi alla domanda “ma conosce per caso un certo Silvio Baù di Volta” risponde: “il Silvio ma certo! chi non lo conosce!” per un attimo ho pensato avesse capito si parlasse del Berlusca ma quando è entrata nel dettaglio e non ha parlato di minorenni ma solo del volta pagina, dell’amministrazione, del suo papà e della sua cara mamma allora non ci sono stati dubbi…!

  3. #3 by Cirano at 30 dicembre 2012

    Ne uccide più la penna che la spada! Peccato che non abbia funzionato durante il ventennio “sfascista”, probabilmente a causa dell’inflazione dei pennivendoli!
    ” … infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio perchè con questa spada vi uccido quando voglio …”
    Cirano

(non verrà pubblicata)

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