Le matrone dedicarono a Giunone una statua di bronzo sull’Aventino
(T. Livio)
Un po’ in ritardo, perché il racconto è relativo al Consiglio Comunale di giovedì 15 novmbre. Ma l’importante è esserci. Ci sono altri blog più veloci del mio nel rendicontare sulle attività del Comune?
Prosegue l’Aventino. La seduta si è aperta infatti con la solita pantomima della Minoranza, che ha dichiarato di non voler partecipare ai lavori. Prima o poi sull’Aventino ci faranno anche una statua. Non per sminuire il gesto, ma forse più che di Aventino sarebbe meglio parlare di Munt Trisöl: “la ritirata sul Munt Trisöl”, non suona neanche male.
Si è proceduto all’affidamento del servizio per l’illuminazione pubblica a Tea, che costituirà una società partecipata al 40% da soci privati. È stata da tempo ultimata la fase di censimento di tutta la rete d’impianto pubblica. Ora il programma prevede l’introduzione di nuovi punti luce, la sostituzione dell’impiantistica ammalorata e di quella obsoleta. Il contratto è ventennale e prevede una base d’asta di 275.000 euro e un canone annuo di 265.000. A fronte di ciò, Tea si impegna alla manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché ai sopracitati interventi di riqualificazione e nuovo innesto.
Approvati inoltre un paio di piani attuativi scaturiti dal PGT e acquisto definitivamente il piazzale ex Levoni nel patrimonio comunale.