(G. Ungaretti – Mattina)
Va di moda storpiare le citazioni colte. Lo fanno ogni anno i sostenitori della nobile iniziativa “M’illumino di meno”, volta a sensibilizzare la società civile sulla necessità del risparmio energetico. Il 17 febbraio è appunto la giornata nazionale del risparmio energetico, ogni cittadino e ogni istituzione sono chiamati a dare il proprio contributo. Mi sarebbe piaciuto che il nostro Comune aderisse ufficialmente…
Io non sono abbastanza snob da dire che cenerò a lume di candela e che spegnerò il televisore per assaporarmi un buon libro. Ho anche pensato che sarebbe pericoloso, per motivi diversi, viaggiare a fari spenti nella notte, fare la doccia con l’acqua fredda, tenere il pc spento in ufficio o riscaldare la casa bruciando solo bastoncini d’incenso.
Insomma, probabilmente non farò nulla di diverso rispetto ai giorni normali. Però mi piace pensare che gli altri siano più bravi e aderiscano di cuore a questa bella campagna educativa.
IL DECALOGO DI M’ILLUMINO DI MENO
Buone abitudini per la giornata di M’illumino di Meno (e anche dopo!)
1. spegnere le luci quando non servono
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.