Questa ricetta l’ho copiata, più o meno, da una rivista. Io li ho chiamati “Paccheri di Navarone”, perché i cannoni del celebre film sono la prima metafora che mi è venuta in mente.
Il ripieno prevede radicchio rosso, speck della Laura (che sarebbe il negozio davanti a casa mia), dolce verde e noci.
I cannoni di Navarone che ho fatto sabato erano buoni, anche se in forno si è seccata un po’ la superficie esterna dei paccheri. Di certo si presentano bene.
C’abbiamo abbinato un bordeaux, ma io li vedrei bene con un refosco dal peduncolo rosso o un teroldego.
#1 by Enrico at 27 gennaio 2012
Io invece ci abbinerei un nuon moscato d’Asti come quello (eccellente) d’autunno di Paolo Saracco.
#2 by Giullare at 28 gennaio 2012
Troppo audace per me
#3 by Gianluca at 4 febbraio 2012
Ma poi la foglia di insalata la mangi?
#4 by gino at 5 febbraio 2012
No, la dà ai poveri