La torre di Bab-led


“Poi dissero: Venite, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo;
acquistiamoci fama, affinché non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra”
(Genesi 11, 4)

Ma l’avete vista?

Non ho fatto neppure in tempo a pubblicare il post sulla rinuncia del Comune all’illuminazione superflua, che mi ritrovo la torre granaria perfettamente robotizzata con lunghissimi festoni a led. Il trionfo del kitsch, l’apoteosi del cattivo gusto, il tripudio del pacchiano. Ci voleva una bella fantasia per realizzare un obbrobrio simile. Penso che un’amministrazione possa rinunciare a tutto, tranne che al buongusto.

Veduta della torre di BabLed dalla finestra di casa mia

  1. #1 by Gianluca at 23 dicembre 2010

    Erica!
    Dove sei?!?!
    Arghhh!
    Anche a Volta han messo le luminarie… e pure brutte sembra…

  2. #2 by paio at 25 dicembre 2010

    dai, non è vero che sono brutte

  3. #3 by Erica at 26 dicembre 2010

    Scusa Paio, ma fido più dell’esteta Silvio.
    Che delusione Volta…

  4. #4 by Erica at 27 dicembre 2010

    Ancora una volta ho fatto bene a fidarmi del gusto di Silvio.

  5. #5 by Giullare at 27 dicembre 2010

    vaglielo a spiegare a questi barbari…

  6. #6 by andrea at 8 gennaio 2011

    anche a me la torre non dispiace le piantine invece in giro per il paese fanno caccare

  7. #7 by silvia at 1 febbraio 2011

    la torre era inguardabile, le piantine invece mi piacevano molto, erano molto piu’ belle dell’albero davanti al Garibaldi…

(non verrà pubblicata)

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