Patrizi e plebei


A Volta Mantovana il 25 aprile si festeggia in due modi. Al termine della contrada di Sassello, alle pendici del paese, dove la collina lascia spazio agli avamposti della pianura padana, un manipolo di pensionati si ritrova all’alba ed accende un fuoco. Di buonora si possono gustare salsicce e costine, pancetta e polenta, tutte irrorate da vino sincero e senza pretese. I passanti occasionali e gli aficionados lasciano un contributo libero. Molti mangiano, bevono e se ne vanno senza nemmeno salutare. Non ci sono ingressi, né listini e a mezzogiorno tutti a casa. Da decine d’anni la “Festa dela careta” sopravvive solo col buonsenso degli ospiti e la buona volontà degli organizzatori.
Ma al fianco del castello, nel centro del paese e sulla sommità del colle, c’è un’altra festa. Da oggi apre la “Mostra nazionale dei vini passiti”. Volantini e pubblicità d’ogni sorta annunciano da settimane il lauto evento. Pagando un biglietto si accede al parterre della manifestazione, con bicchiere al collo e buono omaggio per un assaggio. Espositori d’ogni dove decantano i propri vini e le proprie origini, cercando di vendere un calice o chissà… magari una bottiglia. Il pubblico, numeroso, tocca da vicino quest’atmosfera di nobile raffinatezza.
Due modi opposti di concepire tradizione e turismo. Entrambi fanno vivere il paese.

  1. #1 by giandan at 27 aprile 2008

    Mah, non credo.
    Uno è tradizione e fa davvero vivere il paese, rendendolo se possibile immortale.
    L’altro è turismo. Inizia e finisce. Riempie le tasche di qualcuno e non crea nullo di solido da poter ricordare nel tempo.

  2. #2 by Marco Paini at 28 aprile 2008

    Gian, qui stai cannando in pieno.
    Che questa giunta di cialtroni non mi sia simpatica è chiaro e che spesso abbia una politica contraddittoria e sconsiderata è altrettanto evidente.
    La fiera dei passiti però sta funzionando ed è un bene per il paese; bisogna ammettere che sono riusciti a farla crescere notevolmente.
    Per quanto riguarda le tasche…
    quali riempie secondo te?
    Credo che il comune, se va bene, riesca a perdere poco o ad andare in pareggio. A guadagnare sono i produttori di vino (e altro), ristoratori e settore ricettivo. E non mi pare un male. In un sistema perfetto la ricchezza di questi dovrebbe travasarsi almeno in parte verso altre attività (es. Tellaroli che stampa i manifesti) ma sono processi lenti e poco evidenti.

  3. #3 by admin at 29 aprile 2008

    Sì, ma sai che Bertagna è uno di quei comunistoni vecchio stampo, che deve schierarsi contro qualsiasi cosa che non fa la sua parte. A prescindere dal bene o dal male.
    😉

  4. #4 by Gianluca at 29 aprile 2008

    … certo … io vorrei che Tellaroli stampasse il Manifesto.

  5. #5 by admin at 29 aprile 2008

    Seriamente. Se c’è una cosa su cui ho sempre biasimato le tue posizioni è proprio questo argomento. Mi sa tanto di chiusura a priori. Non capisco perchè 10000 persone esterne che vengono a Volta anche solo per un giorno, debbano essere viste pregiudizialmente come “inutili” o come “inconsapevoli pedine della mala amministrazione”. Potremo lamentarci dei costi, dei disagi, ma la manifestazione in sè non può non essere un valore aggiunto. A meno che, appunto, non si abbia un pregiudio nell’analisi.

  6. #6 by Gianluca at 30 aprile 2008

    Boh, forse non leggete quello che scrivo e forse siete voi che pensate che abbia pregiudizi nei confronti di questa amministrazione.
    Mi sono limitato a fare una differenza, che per me esiste, tra i ricordi che possono scaturire e mantenersi nel tempo per le cose del paese e tra i ricordi, per me pressochè inutili, di manifestazioni di quel tipo.
    Amen.

    Poi… ben venga il turismo e tutto il resto. Come disse Michele Mari, continuerò a girare per il paese grattandomi le palle.

  7. #7 by admin at 30 aprile 2008

    Ostis! Citiamo addirittura Michele Mari…

  8. #8 by andrea at 2 maggio 2008

    beh secondo me non e’ poi cosi’ un gran male per i paese di volta se si riesce a sviluppare del turismo anche se mordi e fuggi!! io voglio bene a volta e ho piacere se volta sia vista bene al di fuori anche se solo per un giorno!! tutti dicono ah pienza a la toscana…. anche noi abbiamo i nostri gioiellini e secondo me volta tenuta bene e’ un piccolo gioiello

  9. #9 by Michele Mari at 16 maggio 2008

    tanto di cappello a Gianluca, che mi ha citato come un’auctoritas vera e propria.
    Per le mie opinioni in merito, rimando al frase che ha citato Gianluca, tratta da qui:
    http://files.splinder.com/a0675fd418366cc25c3156e862418179.pdf

(non verrà pubblicata)

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